1° vendita all’asta dell’olio nuovo presso il ristorante albergo Due Torri , S.Severino Marche.
Sabato sera, 26 novembre, come da programma inserito da tempo nella “festadellolionuovo2022” ha avuto luogo l’asta di una ristretta selezione di oli mono e blend di questa stagione, partecipanti al concorso.
I migliori lotti, una ventina – etichettati, tracciati e certificati dal capo panel Giulio Scatolini – oltre i tre lotti di produttori con caratteristiche storico culturali del tutto particolari – sono stati posti all’incanto in una piacevolissima serata organizzata presso il ristorante Due Torri della famiglia Severini che quest’anno ha festeggiato i 90anni di attività a San Severino Marche .
In una cornice di curiosi e di acquirenti provenienti un po’ da tutta Italia, la maestria del banditore Diego Paride Della Valle è riuscita a trascinare gli acquirenti entusiasmando gli animi con la sua proverbiale bravura nel riuscire a vendere quasi tutti i pacchi di bottiglie poste in vendita.
I lotti più appetibili sono stati aggiudicati a suon di rilanci – anche collegamenti video esterni – entusiasmando la sala dei presenti. Le 20 bottiglie da 0,250 cl. della famiglia Ceselli – Lucaroni, una coroncina di Pievefavera, se l’è aggiudicate per ben 200 euro il ristorante Javà di Guardati, il pregiato blend di Raggiola, Coroncina e Orbetana prodotto negli uliveti della famiglia Codoni di Rocchetta è andato a finire presso l’avv. Elio Di Filippo di Pescara mentre il lotto del produttore del blend SBARRE, in tutti questi anni sempre ai vertici della classifica panel, se l’è aggiudicato per 160 euro il proprietario del ristorante Met di Ponte Milvio a Roma.
A fine serata i presenti si sono dichiarati tutti molto entusiasti di questa iniziativa, probabilmente unica nel suo genere – non risulta che ad oggi siano mai state organizzate aste di questo genere in Italia – oltre tutto con interventi di relatori, quali quello del dr. Walter Scotucci, di carattere scientifico sulla storia dell’olio dall’antichità ai giorni nostri.